Scleroterapia e cura dei capillari: prendersi cura della propria pelle
La scleroterapia è l’obliterazione chimica delle vene varicose, delle varici e dei capillari (teleangectasie) attraverso l’iniezione del liquido sclerosante.
Terapia sclerosante: come eliminare i capillari sulle gambe
Queste soluzioni, le sclerosanti, hanno l’obiettivo di irritare la parete venosa per provocare uno spasmo del vaso trattato, coagulando l’interno del vaso stesso con una conseguente reazione infiammatoria che chiude il vaso e ne provoca il riassorbimento.
Quando è necessario l’utilizzo delle sclerosanti?
Innanzitutto la scleroterapia deve essere eseguita da specialisti: l’Istituto Dermatologico Europeo, infatti, raccomanda ai pazienti una prima visita dai propri dermatologi e medici esperti in medicina vascolare, per un esame approfondito iniziale, così da verificare nei dettagli la presenza di vene varicose, varici o capillari che necessitano del trattamento.
Consigliamo questo trattamento quando il paziente manifesta dolore, gonfiore, bruciore o crampi notturni.
Cosa sono i capillari e quando devono essere trattati?
Le teleangectasie, o più comunemente chiamate capillari, sono dilatazioni dei vasi più piccoli che fanno parte del microcircolo venoso. Spesso viene utilizzata l’espressione capillari rotti per definire la loro insorgenza, ma non è esatta, perché se il capillare si rompesse si vedrebbe solo un ematoma.
Il paziente riconosce le teleangectasie perché i capillari delle gambe, ad esempio, si mostrano come ramificazioni più o meno sottili dal colore blu-rossastro, e talvolta formano grappoli più o meno rilevanti (quando non si presentano dilatazioni, i capillari non si vedono a occhio nudo).
Quali sono le cause dei capillari?
Tra le principali cause che provocano queste patologie ci sono l’insufficienza diffusa del circolo venoso superficiale (la cattiva microcircolazione) e la lipodistrofia (la cellulite) del tessuto sotto la cute, provocata molto spesso dalla ritenzione idrica.
Quanto dura le terapia per eliminare i capillari?
La scomparsa dei capillari può avvenire dopo circa quattro o cinque settimane dalla scleroterapia. Il numero di vene o capillari trattati in una seduta varia in base alla loro dimensione e alle condizioni di salute del paziente. Ogni seduta può richiedere dai 30 ai 60 minuti.
È possibile che durante la terapia il paziente avverta dei piccoli crampi. Gli effetti collaterali sono lievi e si possono presentare con prurito, arrossamento della zona trattata o piccoli ematomi temporanei.
È bene non eseguire la scleroterapia quando…
Gli specialisti di IDE raccomandano di evitare la terapia sclerosante alle donne in gravidanza.
A coloro che hanno avuto in passato un coagulo di sangue la scleroterapia è sconsigliata, ma non è preclusa una visita specialistica per capire se è possibile procedere o no.
Prima di eseguire la terapia sclerosante, informare lo specialista se…
È necessario che il paziente riferisca al medico specialista prima della scleroterapia se sta assumendo farmaci, integratori alimentari o erbe curative, oltre a fornire tutte le informazioni relative alla propria salute.
Se desideri parlare con uno specialista IDE sulle sclerosanti e la cura dei capillari, contatta il nostro istituto di Milano.