Psoriasi: cause e cure di una forma diffusa di dermatite

La psoriasi è una forma di dermatite cronica: è tra le più comuni al mondo.
Malattia infiammatoria e recidivante della pelle, la psoriasi (è bene ricordarlo) non è una patologia infettiva.
Cos’è la psoriasi e quando può manifestarsi?
Un paziente affetto da questo tipo di dermatite non sarà mai completamente guarito neanche dopo le cure ma, se seguito da bravi specialisti che gli prescrivono le terapie più adatte, è possibile che gli effetti della malattia si alleggeriscano.
La psoriasi può manifestarsi in uomini e donne di qualsiasi età, anche se è più comune nelle persone che hanno tra i 10 e i 40 anni, nei momenti della pubertà e della menopausa.
Quali sono le cause della psoriasi?
Il manifestarsi della psoriasi dipende dalla situazione clinica e dalla vita di ogni paziente.
È possibile che questa patologia insorga:
- dopo un grave shock nervoso (dovuto ad esempio a un trauma o a una perdita),
- con l’alterazione del ricambio azotato collegato all’uricemia (la quantità di acido urico presente nel sangue),
- per un’alterazione nel ricambio dei lipidi o un aumento dello zucchero cutaneo.
Un’altra causa della psoriasi può essere l’alterazione del funzionamento delle ghiandole a secrezione interna, della tiroide e del timo (appartenenti al sistema linfatico immunitario).
Non solo: la psoriasi può scatenarsi anche da irritazioni, scottature solari o da raggi UV, diverse infezioni, farmaci e terapie particolari, forte stress, abuso di alcolici e altre.
Quali sono i sintomi della psoriasi?
L’Istituto Dermatologico Europeo di Milano, con i suoi specialisti dermatologi, individuano nei pazienti con psoriasi sintomi principali quali:
- la desquamazione di alcune zone del corpo (è frequente su gomiti, ginocchia, nocche),
- il loro arrossamento,
- il prurito,
- la sensazione di bruciore e fastidio cutaneo.
Forme di psoriasi
La psoriasi può manifestarsi in diverse forme:
- la psoriasi nummulare è la più diffusa,
- psoriasi a placche (dovuta a irritazioni o scottature solari/UV o xerosi),
- psoriasi guttata (spesso scatenata dallo streptococco A-emolitico),
- psoriasi inversa, che si presenta sulle pieghe cutanee, come ascelle e inguine, con macchie rosse.
Come curare la psoriasi?
Per lenire questa forma di dermatite i dermatologi IDE procedono con terapie mirate e personalizzate.
La cura locale della psoriasi può avvenire attraverso i farmaci (creme emollienti come vaselina, cortisone, agenti riduttori e cheratolitici) per le forme a estensione limitata.
Per forme generalizzate di psoriasi è possibile procedere attraverso la fototerapia con raggi UVB o con UVA e psoraleni, retinoidi o ciclosporina A.
Dopo aver individuato la presenza di questa patologia, gli specialisti dermatologi indicano ai pazienti la terapia mirata, adeguata alla tipologia di psoriasi, per agevolare quanto più possibile il loro benessere.
La fototerapia per la cura della psoriasi
I tempi di esposizione alla fototerapia sono di circa 6 minuti a seduta, una volta a settimana per circa 30 o 40 sedute.
Dermatologi professionisti valutano l’efficacia della fototerapia per ogni paziente, se e quando ripeterla, ed esaminano preventivamente i casi di pelle molto chiare o che presenta numerosi nei. La fototerapia è sconsigliata ai pazienti che hanno avuto tumori della pelle o che assumono farmaci che possono alterare l’effetto della terapia.
Per una consulenza dermatologica sulla psoriasi o prenotare una visita a Milano, contatta gli specialisti dell’Istituto Dermatologico Europeo!